I treni a vapore
Premetto che adoro viaggiare in treno, purtroppo in Italia farlo, vuol dire partire ogni volta per un avventura.
Così stamane nel mio quotidiano viaggio pendolare tra casa e lavoro ho benedetto la mia auto usata del 1994 con impianto a gas per risparmiare e rispettare l'ambiente e me stesso.
In auto ascolto spesso "isoradio", che da un pò ha attivato anche il servizio di informazione per gli eroi che viaggiano in treno. Mi ha molto divertito la disinvoltura con cui la signorina delle FS annunciava ritardi spaventosi in minuti! E si mi sembra geniale! Anzichè dire che una serie di treni (tutti treni della speranza che da sud cercano di andare verso nord) avevano ritardi di circa due ore, può sembrare meno grave un ritardo di circa 110 minuti.
Comunque l'itervento della signorina si concludeva con una frase misteriosa : "tutti gli altri treni viaggiano sostanzialmente nella norma" cosa ci sarà nascosto dietro questa frase? Secondo me tanti ritardi di 10, 20, 25, 28 minuti, sempre sotto i 30 per questioni di rimborso.
Sogno un giorno di poter lasciare la mia macchina sotto casa ed andare comodamente a lavoro con i mezzi pubblici...i have a dream!!!
P.S. Cliccate sulla foto e sul titolo ci sono due chicche!
posted by Puntoeacapo @ 10:04 AM
5 comments
5 Comments:
Mio caro ma che le disfunzioni dei servizi del nostro paese siano in evidente aumento è dovuto al fatto che negli ultimi anni è aumentato il benessere generale e si è innalzata la soglia della povertà.
Ma NON in Italia che, ancor più al Sud, resta un paesino dal “capitalismo straccione”, come già fu definito 60 anni fa da Lenin!
…e pensare il movimento dei lavoratori impiegati nelle FS agli inizi del 900 si costituì come il + forte e numeroso sindacato coeso italiano!
Oggi, come un lontano ricordo, di quelle che furono le dure lotte di conquista dei diritti degli operai stanziati su tutto il territorio nella costruzione della strada ferrate che ha reso il paese percorribile sulla locomotiva, non resta che qualche museo di anticaglie e case cantoniere abbandonate dai vecchi capi stazione. Una canzone accompagna da sempre la mia fantasia: “CORRE CORRE LA LOCOMOTIVA, con l’ultimo suo grido d’animale, la raccolsero che ancora respirava!”
Ma oggi qui non corre + niente!
Arrivare a lavoro è un’impresa da titani; miglior record stabilito negli anni scorsi (non erano eccezioni ma la regola fissa!): da Salerno a Pozzuoli, mezzi di cambio 3, ore 2.50 circa!
Scendere da Padova a casa nei giorni delle feste consacrate: circa 10 ore in piedi con persone sudaticce e chiassose che ti circondano, così attaccati gli uni agli altri da tastarti il culo!… e x 10 ore, è fastidioso!!!
Cominci a pensare che forse ha fatto + per noi Leonardo in 40 anni di invenzioni di macchine per la guerra, per il lavoro, per la produzione e il commercio delle merci (e pensi che potresti viaggiare anche sulla sua macchina volante non perfezionata!) che tutti i cazzo di geni delle invenzioni che sono seguiti nei 400 anni dopo!… ma dove sono i mobility manager?!?
Judith
Anche se non ho ben capito l'inizio, è un bel commento.
Ehi ma chi è lo stronzo che ti ha tastato il sedere per 10 ore, non me lo avevi detto!
Per quanto riguarda il mobility manager provate a leggervi o vedere la
Puntata di Report sulle PM10 c'è l'assessore all'ambiente della Regione Campania che mi sembra uno esperto.
Però, quando c'era LUI, i treni arrivavano in orario. :-)
Non lo dire a me che ormai io e i treni siamo come fratelli omozigoti.
ps.
Le chicche sono belle, soprattutto il brano caricato sul Tubo dove mi pare di riconoscere l'autore dell'upload.
Caro Tack,
dove sei? A casa a lavoro? Che fai stasera? A Paestum c'è una rassegna nazionale di musica Rock!
Che ne dici?
Altrimenti ci si vede domani!
Sono a Naples in questo momento e puntavo a vedervi domani.
Che ne dici?
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